Renzi nega il suo appoggio alla Meloni: "Il soccorso da M5S"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Renzi nega il suo appoggio alla Meloni: “Il soccorso arriverà da M5S”

MATTEO RENZI

“Se la premier avrà problemi il soccorso arriverà dai grillini”, afferma Matteo Renzi attaccando il Movimento 5 Stelle.

Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, torna alla ribalta dell’attacco contro il suo rivale Giuseppe Conte e il suo gruppo pentastellato. “Se la premier avrà problemi il soccorso arriverà dai grillini. Ma conoscendola farà di tutto per evitare di battere cassa a Conte. Lo tiene al caldo accontentandolo coi Bonafede di turno, ma non è il suo tipo”, dichiara.

MATTEO RENZI
MATTEO RENZI
Leggi anche
1° maggio, Mattarella: “Lavoro, motore della coesione sociale”

Rispondendo a una domanda de La Repubblica sul possibile appoggio del suo partito al governo, Matteo Renzi nega questa possibilità dicendo che, in caso di bisogno, la premier Giorgia Meloni avrà sempre Conte e il Movimento 5 Stelle che correranno in suo soccorso.

Le dichiarazioni di Renzi

Secondo il leader di Italia Viva, la premier cerca di tenerselo buono, ma in realtà “farà di tutto per evitare di battere cassa a Conte”. Prima o poi, qualcuno “noterà che il Pd va allo scontro fisico in Aula mentre i 5 Stelle incassano sempre dagli accordi sotterranei con la maggioranza”, afferma.

La mattina della rottura sul Def, Renzi spiega che la destra ha votato Bonafede alla Tributaria, “e prima c’erano stati la Vigilanza e le vicepresidenze d’Aula. I grillini sono all’opposizione di giorno e fanno accordi con la maggioranza di notte”.

L’ex presidente del Consiglio volge poi l’attenzione al Terzo polo: “Inspiegabile persino per gli addetti ai lavori” la rottura con Calenda. “Un’alternativa riformista al sovranismo della Meloni e all’estremismo della Schlein deve esserci. Lo chiede la società italiana, non io ci siamo impegnati a fare una lista unica alle Europee del 2024, aperta a +Europa e alle forze civiche. Significa puntare al 10% per essere decisivi in Europa e credibili in Italia. Noi ci siamo. Vedremo se l’assemblea nazionale di Azione cambierà linea e perché”, conclude Renzi.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 30 Aprile 2023 12:40

1° maggio, Mattarella: “Lavoro, motore della coesione sociale”

nl pixel